Minestra Pasqualina Della Za'giaquinta
Ricetta
Far dorare in un tegame, con abbondante olio d'oliva, una cipolla finemente tritata, aggiungervi 1000 g di pomodori privati della pelle e dei semi e lasciar cuocere per circa 15 minuti.
Sgranare i piselli (ma se usate il corrispondente di pisellini surgelati io non mi sconvolgo...) e versarli nel tegame insieme ad otto cuori di carciofi tagliati a spicchi.
Continuare la cottura a fuoco lento finché i carciofi non saranno teneri. Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungere 4 uova sode sgusciate e mescolare un po' per farle insaporire.
Servire la minestra calda in quattro piatti fondi. Nota: chi era la Za'Giaquinta? Nessuno lo sa: probabilmente una contadina di buon senso e di buon gusto che inventò questo piatto squisito e nutriente con ingredienti'poveri'; l'appellativo Za', così come il simile Gna', era in Sicilia un modo insieme familiare e rispettoso di chiamare le donne del popolo, in uso soprattutto nelle campagne.
Ingredienti per 4 persone
- abbondante di olio d'oliva
- 1 cipolla tritata finemente
- 1000g di pomodori
- 1000g di piselli (o pisellini surgelati)
- 8 cuori di carciofi
- 4 uova sode
Questa ricetta è stata vista 14 volte, l'ultima volta lunedì 24 dicembre alle 11:24.