Scottiglia Aretina

Secondo di carne a base di vitello tipico di Arezzo e della Toscana

Ricetta

Fare a piccoli pezzi la carne e, se possibile passarla sulla brace viva (altrimenti rosolarla successivamente in tegame).
Preparare un trito fine con gli odori (riservare cinque foglie di basilico) ed il peperoncino e farlo appassire in un tegame di terracotta con 1.5 dl di olio; dopo una ventina di minuti unire la carne e farla rosolare mescolando (se non è stata passata alla brace, prolungare la rosolatura per qualche minuto in più); salare e unire il succo di limone. Dopo circa 10 minuti aggiungere il vino rosso e farlo sfumare per circa 15 minuti.
Unire i pomodori sbucciati, spezzettati e privati dei semi, mescolare e cuocere per un quarto d'ora a fuoco allegro, poi unire un mestolo di brodo e coprire.
Abbassare il fuoco e regolare di sale, quindi far cuocere per circa due ore controllando di tanto in tanto il livello e la consistenza del liquido di cottura (alla fine dovrà risultare come un ragù: nè troppo denso, nè troppo acquoso, e costituirà il condimento delle fette di pane) e, se necessario, aggiungendo brodo bollente. Negli ultimi cinque minuti di cottura aggiungere le cinque foglie di basilico tritate. Se si utilizza selvaggina, occorrerà prolungare la cottura di mezz'ora.
Abbrustolire le fette di pane e strofinarle con aglio, quindi porle in scodelle e versare con un mestolo il fondo di cottura e successivamente adagiarvi i pezzi di carne.
Servire. Un po' lunga, ma squisita.

Ingredienti per 4 persone

Questa ricetta è stata vista 253 volte, l'ultima volta giovedì 1 novembre alle 13:45.